Amsterdam in tre giorni: cosa non perdere

Nonostante le dimensioni della città, visitare Amsterdam in tre giorni è fattibile. Ho avuto modo di scoprire questa città per due giorni all’inizio del tour in Olanda ed uno alla fine. Visitarla all’inizio del viaggio è stata la scelta migliore che potessi fare.  

Le motivazioni di questa mia affermazione non sono delle migliori. Infatti, le mie aspettative su questa città erano veramente altissime, in quanto tutti (o quasi) la amano. Tuttavia devo essere sincera, per la prima volta sono stata in una città in cui probabilmente preferirei non tornare. Non fraintendermi, ho amato la sua architettura e trovo che sia incantevole, ma prima di allora non avevo mai incontrato così tanta inciviltà. In soli due giorni ho visto uomini urinare dalle barche, sugli zoccoli delle case e camminando su un ponte un uomo che in quel momento mi affiancava ha ruttato sonoramente. Inoltre, trovo che la città abbia un odore sgradevole (probabilmente dovuto alla presenza di tantissimi coffee shop) e non pulitissima. Per questi motivi, se fossi costretta a traferirmi ad Amsterdam sarei disperata. Nonostante tutto ciò che è una questione soggettiva, ho amato i luoghi storici (e non) della città. Ma torniamo a noi:

COSA E’ POSSIBILE VISITARE AD AMSTERDAM IN TRE GIORNI?

AMSTERDAM – GIORNO 1 

Dopo un’ottima colazione ti consiglio di raggiungere Piazza Dam, centro della città e punto nevralgico delle vie maggiori, una delle vie la collega alla stazione centrale. Su Piazza Dam si affacciano il museo delle cere ed il Koninnklijk Paleis, imponente palazzo di stato dai sontuosi interni che ha ospitato ed ospita ancora i capi di Stato in visita ad Amsterdam. Le antiche stanze ogni volta vengono arredate appositamente e gli antichi letti dei secoli passati vengono sostituiti con moderni ed attuali letti matrimoniali.

Affianco al palazzo si trova la Nieuwe Kerk, ovvero la chiesa maggiore della zona nuova di Amsterdam. Non è visibile all’interno e l’esterno è piuttosto sporco, nonostante ciò per la sua importanza vale la pena vederla con i propri occhi. Di fronte alla Nieuwe Kerk, troverai un palazzo bellissimo il Magna Plaza, un vero e proprio paradiso per gli amanti dello shopping. Dopo la visita di Piazza Dam e dei musei prosegui per Kalverstraat dopo pochi metri sulla destra incontrerai l’ingresso del Museo di Amsterdam, dalla cui visita potrai approfondire la storia della città e l’arte fiamminga.

Dopo il museo prosegui a piedi fino al Begijnhof, caratteristico complesso di 164 abitazioni fondato da donne che non avevano preso i voti dedite alla cura di anziani, malati e persone bisognose. A mio parere questo è il luogo più bello della città e molte delle case sono ancora in legno. E’ assolutamente da non perdere!

Passando poi per la galleria coperta di Gedempte Bejinensloot raggiungi la zona vecchia di Amsterdam chiamata Oude Zidje. Tuttavia, prima di entrare nelle strette stradine e vicoli passeggia lungo il Rokin, il viale più ampio di Amsterdam.

Sicuramente, questa è la zona della città più famosa al mondo per la moltitudine di Coffee shop e per il Red Light District (il quartiere a luci rosse). Se non ami questo tipo di attività ti consiglio lo stesso di fare due passi per le vie anche solo per curiosare e ammirare le vetrine dei sexy shop. Alcuni vendono indumenti assurdi (specialmente maschili) in realtà poco sexy ma esilaranti. Penso che qualsiasi donna scoppierebbe a ridere vedendo indossare all’uomo che l’ha conquistata un parigamba in pelle decorato con pelliccia sintetica (tipo coda di scoiattolo) posizionata proprio lì dove la stai immaginando! 

Nella zona è possibile visitare anche altro, come la Oude Kerk la quale ospita sempre delle interessanti mostre. Noi avemmo la fortuna di vedere la mostra Anastasis di Giorgio Andreotta Calò, la cui installazione ha reso l’ambiente interno totalmente color rosso.

Raggiungi poi il Waag, l’unica antica porta Medioevale conservata ed attualmente utilizzata come ristorante. Infine, ritorna a Piazza Dam e raggiungi la stazione centrale. Pochi metri prima sulla destra incontrerai il canale Damrak, scorcio molto amato dagli appassionati di Instagram.

AMSTERDAM – GIORNO 2 

Il secondo giorno punta la sveglia presto la giornata sarà lunga e avvincente (se ami camminare). Raggiungi la Westerkerk, situata nella bellissima zona Joordan. A mio parere questa zona, insieme alla cerchia dei canali, è la più bella della città.

 

La Westerkerk è una bellissima chiesa con campanile dalla cupola turchese. Non solo, in questa zona è possibile visitare la casa di Anna Frank, ovvero l’ufficio del padre dove l’intera famiglia si nascose durante la Seconda Guerra Mondiale. Sfortunatamente, non riuscii ad entrare, in quanto tutti i musei di Amsterdam vanno prenotati con largo anticipo altrimenti non è possibile entrare e non ci sono biglietterie fisiche dove acquistare biglietti. Spero che in questo momento ci siamo biglietti disponibili nelle date del tuo prossimo viaggio ad Amsterdam. Se anche te non dovessi riuscire ad entrare è possibile vedere la porta d’ingresso da Prinsengracht. Prosegui poi per il canale Singel e inizia il bellissimo tour della cerchia dei canali.

Tour della cerchia dei canali: 

  • Percorri il canale Singel fino al numero civico 319. A Ramsteeg supera il ponte e raggiungi la riva sinistra di Keizersgracht; 
  • Tieni la riva sinistra di Keizersgracht e percorri il lungocanale fino al numero civico 455. In questo tratto troverai al n. 345 la casa più stretta di Amsterdam, riconoscibile perché ha una sola finestra per piano ed al numero 419 ti troverai davanti all’angolo più caratteristico di tutta Amsterdam: l’angolo d’oro. In questo punto si incrociano perpendicolarmente due canali; 

  • Poi gira a sinistra su Leidsestraat e prendi Herengracht e percorrila lungo la sponda sinistra fino al numero civico 555. In questo tratto incontrerai le case più belle; 
  • Poi svolta a destra e prendi il Reguliergracht e percorrilo fino al numero 65; 
  • Alla chiesa bianca prendi Prinsengracht e percorrila fino al grande canale Amstel. In questo tratto potrai vedere le tipiche case galleggianti. 

(Questo percorso è tratto dalla guida di viaggio “Olanda” della Mondadori) 

Se non hai molto tempo a disposizione ti consiglio di saltare questa passeggiata ma non perdere assolutamente l’angolo d’oro al n. 419 di Keizersgracht, chiamato così perché un tempo abitavano famiglie ricche venditrici di oro, la casa più stretta di Amsterdam al n. 345 di Keizersgracht e le case galleggianti in Prinsengracht. 

Potrai proseguire poi verso il Bloemenmarkt, caratteristico mercato dove è possibile acquistare bulbi di tulipani ad ottimi prezzi.

Se le gambe te lo consentiranno ancora raggiungi il Rijksmuseum passando per la caratteristica Weteringschans straat. Il Rijkmuseum ha un bellissimo giardino, il mio preferito della città, dove potrete trovare artisti intenti a disegnare o dipingere. Inoltre, nella zona potrai visitare molti altri musei interessanti come: il museo di Van Gogh, il Moco Museum, il Diamantmuseum ed il Stedelijk Museum. Ricordati di scattare una foto davanti alla scritta “am Amsterdam”.  

AMSTERDAM – GIORNO 3 

Potrai dedicare questa giornata alla visita dei musei citati che non sei riuscito a vedere nel secondo giorno e rilassarti al Vondelpark. 


Io non ho visitato tutti i musei della zona museale e trascorsi il terzo giorno addentrandomi in vie nuove non turistiche e visitando il mercato delle pulci. Sicuramente, tornerò ad Amsterdam durante il periodo dei tulipani per passeggiare nei campi, visitare la casa di Anna Frank e magari godermi un tour in barca sui canali. 

Cosa ne pensi di questo tour di Amsterdam in tre giorni? 

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